Pablo Software Solutions
Filomena Di Domenico












Alla Madre celeste

Madre tu mi conosci
ho piedi stanchi per il lungo andare
e mani ruvide perchè la vita
l'ho dovuta conquistare.

Ho affondato le dita dolenti nella terra
e masticato la rabbia della guerra.

T'ho cercata nelle messi assolate
nell'acre odore del mosto
nell'oro verde dei campi
nell'uomo assennato.

Quante lacrime come torrenti in piena
hanno spazzato via i detriti dell'anima
e scavato solchi profondi
su questo volto adorante.

Ed ogni perla che tu mi hai regalato
il cuore di mamma ogni giorno a te l'ha affidata.

Madre tu mi conosci
non ho granchè da recarti in dono
ma nel mio cuore siedi sopra un trono.
" A Mary "

Correrò con te
divorerò l'asfalto
sotto i tuoi passi
stenderò verdi tappeti.

Ti seguirò guardinga,
mi burlerò del tempo.

Mi nasconderò
nel buio delle tue paure
per curarti
le ferite della vita.

Tappezzerò di velluto il cuore
quando mi chiederà silenzio.

Urlerò la rabbia
se sarai delusa.

Ti affiderò un sorriso
ti asciugherò una lacrima.

Mi vestirò di te
quando lontana ti perderai
tra le nubi della mia solitudine.
Una mamma speciale

Sei regina di dolci melodie
ma in un cuore in piena
il silenzio non ha note.

Tenui acquarelli delineano
i tratti del tuo volto
ma il dolore spegne ogno colore.

Musa ispiratrice di mirabili poemi
ma lo stanco pensier rifugge il verso.

Sei triste, impaurita,
una fitta nebbia offusca il nido.

E pur sei qui
c'è sempre una luce nuova
c'è ancora l'intima speranza,
un raggio di sole che squarcia la nube

Ora guardi l'inchiostro sbiadito
sulle pagine sgualcite della tua vita
e un lieve sorriso rifulge.

Il tuo coraggio ...
.... e sull'albero spoglio è primavera,
la tua pazienza ....
.... ed il piccolo seme è chicco di grano.

Dio, tenero uccello con un'ala spezzata,
ha scelto te per spiccare il volo,
te che hai ali grandi a sfidare il maestrale,
te che sei davvero una mamma speciale.